La storia

L'Istituto Comprensivo di Cerea è composto dai tre ordini: scuola dell'infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado. Per la complessità e le dimensioni, si colloca in prima fascia nella regione Veneto.

L'IC accoglie circa 1550 alunni, provenienti principalmente dai comuni di Cerea e San Pietro di Morubio, ma anche dai comuni limitrofi, di diverse etnie, religioni e culture. La popolazione scolastica si presenta eterogenea, sia per provenienza linguistica, che per estrazione socio- economica. Sono sempre più numerosi gli alunni che, a seguito di flussi migratori, si approcciano al mondo della scuola con poca regolarità; altri entrano nelle classi con una scarsa, se non nulla, conoscenza della lingua italiana.

Comprende i comuni di Cerea e San Pietro di Morubio, situati nella bassa pianura veronese, lungo l'importante arteria comunicativa SS434, che collega le città di Verona e Rovigo.

Il comune di Cerea, nono per popolazione nell'intera provincia e secondo nella bassa veronese, comprende un territorio molto vasto. Pertanto oltre al centro abitato, ricco di attività produttive ed economiche, sussiste una ampia zona rurale, dedita ad agricoltura intensiva e meccanizzata. Nel corso dell'ultimo decennio il quadro occupazionale è notevolmente cambiato: da centro artigianale e prettamente rurale si è trasformato in area commerciale, spinto dalla nascita di centri logistici e di servizi, sia lungo la SS434 che verso Legnago.

Il comune di San Pietro di Morubio, più piccolo sia per dimensioni che per numero di abitanti, si colloca a nord di Legnago, tra i comuni di Bovolone, Roverchiara e Cerea. Poggia la sua economia prevalentemente sulle attività del primo settore. Nel corso degli ultimi dieci anni si è sviluppata lungo la SS434 una zona industriale e artigianale, legata alla produzione del mobile.

Sul territorio sono presenti numerose attività assistenziali, culturali, ricreative e sportive, sia pubbliche che private, molto attive nel proporre attività per le famiglie e per i ragazzi e che collaborano con l'IC in numerose iniziative. Anche le parrocchie delle varie comunità, con le loro strutture, supportano varie attività socioculturali. Nel territorio sono presenti l'agriturismo "La vecchia fattoria", che collabora nel sociale offrendo l'opportunità ad alcuni bambini di trascorrere

pomeriggi seguiti da persone competenti; l'"Accavolante", che accoglie bambini e ragazzi da 5 a 16 anni, con grave disabilità, e la "Rete - Centro per la famiglia", servizio consultoriale e comunità educativa per minori con pronta accoglienza, comunità mamma-bambino e centro diurno per minori.